Una SUMITOMO per asfaltare le strade del GIRO D’ITALIA.La finitrice SUMITOMO dell’impresa Bertolo Srl di…
Una nuova finitrice gommata Hanta F1432W5 destinata a un segmento di mercato ancora scoperto.
Dopo la Sumitomo HA60, nelle versioni gommata e cingolata, e la Hanta F14CE, la O.M.S. Srl conferma la sua fiducia nei prodotti giapponesi accingendosi a presentare la nuova gommata Hanta F1432W5 (www.omsbressan.it).
Come le altre macchine giapponesi distribuite in Europa da O.M.S. Srl, anche la Hanta F1432W5 non si sovrappone a nessun’altra macchina già presente nel mercato, ma grazie al suo banco Z-Screed e alla sua architettura costruttiva, si propone come un prodotto completamente nuovo, in grado di soddisfare le esigenze di diverse tipologie di lavoro.
Con una larghezza di stesa ottenibile senza nessuna estensione aggiuntiva, che varia idraulicamente da 1,4 m a 3,2 m, è adatta sia a pavimentazioni in spazi contenuti, sia a lavori di dimensioni maggiori.
Grazie all’ingombro complessivo contenuto entro 1,7 m, permette di accedere a passaggi in cui macchine con la stessa larghezza massima di stesa, non hanno accesso per via della maggior dimensione del carro.
Inoltre, la larghezza minima di stesa le permette di affrontare lavori per cui, finora, era necessario utilizzare macchine di dimensioni inferiori, con l’handicap della larghezza massima limitata.
La Hanta F1432W5 è equipaggiata con un motore Kubota da 2.434 cm3 che rispetta le ultime Normative in materia di inquinamento Stage V. Come avviene anche per la “cugina maggiore” Sumitomo HA60, dispone della paratia trasversale regolabile di fronte agli allargamenti (Molboard), per la pre-selezione del materiale.
Unitamente alle paratie girevoli davanti alle coclee, questo dispositivo evita che l’eccessivo accumulo di materiale causi una resistenza elevata all’avanzamento della macchina e, soprattutto, che il materiale si raffreddi, creando grumi e difformità nella stesa.
La regolazione elettroidraulica dello spessore di stesa permette l’utilizzo di sistemi automatici di livellazione, per i quali la macchina è predisposta. Il range di spessore garantito dai livelli idraulici è compreso tra 10 e 120 mm, ma due registri manuali in corrispondenza dei punti di attacco dei bracci di traino al banco spostano questo range verso il basso o verso l’alto, dando la possibilità sia di rasare, per risagomare il fondo, sia di raggiungere spessori molto maggiori.
Il banco di stesa dispone della regolazione della bombatura manuale, tramite un comodo e ben accessibile registro a cricchetto, da −1% a +3%. La regolazione dell’altezza degli allargamenti, invece, è idraulica tramite un comodo interruttore nella parte interna delle pulsantiere di terra.
Questo permette di avere una stesa senza irregolarità sia con materiali poco scorrevoli (basi, misti cementati o modificati) che con materiali molto fini (tappetino), con una perfetta planarità trasversale.
Il riscaldamento della piastra è a gas e comprende il controllo elettronico di fiamma, per una totale sicurezza di funzionamento. Il sistema è implementabile con la centralina di controllo della temperatura, che gestisce accensioni e spegnimenti della fiamma per mantenere la temperatura impostata con la massima efficienza e il minimo consumo.
Ovviamente la piastra di stesa è dotata di vibrante idraulico, la cui frequenza è regolabile tramite un comodo potenziometro sul quadro principale. Caratteristica tipica delle finitrici gommate del Sol Levante è il singolo asse anteriore: anche la Hanta F1432W5 presenta questo tipo di layout, con entrambi gli assi trainanti.
Questo schema garantisce una direzionalità e una trazione ottimale, data l’elevata escursione delle ruote, nonché un bilanciamento sempre perfetto, grazie all’asse oscillante anteriore imperniato nel centro della macchina, sotto le tramogge: in questo modo, il punto di applicazione della forza peso è sempre centrato e il bilanciamento trasversale non risente di eventuali affondamenti di una delle due ruote anteriori.
L’assenza del tettuccio è molto utile nel caso di pavimentazioni di parcheggi interrati, il cui accesso è sempre problematico per macchine con sedile di guida sopra il carro.
La visibilità delle tramogge dal posto di guida posteriore è garantita da una videocamera, fornita di serie, visualizzata nello schermo principale a cristalli liquidi.
Da questo schermo si possono visualizzare tutte le informazioni della macchina e si possono settare parametri quali velocità di avanzamento, numero di giri motore e accensione/spegnimento del riscaldamento.
Grazie alla pilotina traslabile elettricamente in senso longitudinale, la Hanta F1432W5 si può guidare sia in piedi che seduti, avendo sempre tutti i comandi facilmente raggiungibili e tutte le informazioni sotto controllo.
A fronte di un solo nastro trasportatore, le coclee destre e sinistre sono gestite separatamente sia in manuale che tramite un ultrasuono per lato a sensibilità regolabile.
Entrambe le funzioni sono dotate di reversibilità per permettere un migliore e ben distribuito flusso di materiale. Le estensioni delle coclee sono allocate a bordo macchina sempre pronte e disponibili per l’utilizzo.
Le tramogge, azionate idraulicamente, sono indipendenti e sezionabili: questo dispositivo manuale permette un carico ottimale della macchina anche in prossimità di muri laterali.
Con questo nuovo modello, O.M.S. Srl aggiunge un altro importante tassello verso il completamento della gamma di finitrici giapponesi per il mercato europeo.
Dalla Hanta F14CE-5, passando per questa nuova Hanta F1432W5 per arrivare alla Sumitomo HA60, nelle versioni gommata e cingolata, l’offerta di prodotti dal Sol Levante incomincia a potersi definire interessante e decisamente ampia.
Caratteristiche comuni a tutti questi prodotti sono l’affidabilità, la semplicità, la versatilità e la qualità (tanto costruttiva quanto in termini di lavoro svolto). Il tutto, supportato dall’esperienza più che trentennale di O.M.S. Srl nel settore delle macchine da pavimentazioni stradali e dall’ormai consolidata collaborazione con le due principali factory giapponesi per la gestione di tutto il mercato europeo, si traduce in estrema affidabilità per i Clienti che decidono di dare fiducia a prodotti unici in questo settore.
Prova ne è il fatto che, ad oggi, diversi Clienti che hanno acquistato macchine di questi produttori, le hanno sostituite con i modelli più attuali o, addirittura, gliene hanno affiancata una seconda confermando così la scelta iniziale: sintomo, questo, di soddisfazione degli utenti. Mai come adesso lo slogan “Sempre più Giappone sulle nostre strade” è appropriato!