OMS, SUMITOMO e HANTA. Tre nomi che stanno segnando un nuovo modo di intendere la…
Fonte: EDI-CEM Srl – Rivista Strade & Autostrade.
OMS, forte del servizio a 360° volto all’assistenza tecnica dedicata alle finitrici, punta ulteriormente su sistemi di monitoraggio costante dei principali parametri nei lavori su pavimentazioni stradali.
Il PPCS – Paving Process Control System
Il nuovo sistema PPCS prevede una serie di sensori installati a bordo macchina in grado di monitorare costantemente i principali parametri di lavoro delle finitrici e di trasmetterli al server MyA4U per la consultazione e l’utilizzo in tempo reale e in fase di rendicontazione del lavoro.
L’antenna GPS, unitamente al modulo A4U, trasmette ogni informazione di geolocalizzazione al server MyA4U che permette di visualizzare i dati in tempo reale. I sensori a sfilo montati sulle estensioni idrauliche del banco consentono misurare e di registrare in modo continuo le larghezze di stesa. Il display con tastierino integrato mostra i dati registrati dallo strumento e i valori in tempo reale di lunghezza, larghezza di stesa, area pavimentata e velocità di avanzamento. È inoltre possibile inserire le quantità di asfalto che alimentano la finitrice sia direttamente dal tastierino a bordo macchina che da remoto restituendo il calcolo del totale del materiale steso e della quantità per metro quadrato.
La piattaforma server MyA4U raccoglie tutte le informazioni inviate dallo strumento in tempo reale, consentendo di monitorare e gestire al meglio la logistica e il computo dei lavori eseguiti. Tutti i lavori memorizzati e salvati sul portale MyA4U sono facilmente consultabili in qualsiasi momento. PPCS traccia e memorizza su MyA4U tutte le aree pavimentate tramite l’antenna GPS. I tracciati sono facilmente visualizzabili su server e leggibili sulle mappe integrate. In caso di necessità, l’utente ha la possibilità di inibire la finitrice e spegnerla oltre che controllarne costantemente la posizione tramite sistema GPS.
Il MatManager™ – Paving quality System
Per un controllo e una rendicontazione di tutti i parametri chiave dei lavori di pavimentazione stradale, come richiesto nei capitolati degli Enti appaltanti, interviene il dispositivo MatManager™. Esso può essere installato su tutti i modelli di finitrici e permette di tracciare il consumo e di monitorare la temperatura del materiale in tempo reale per verificare i parametri di stesa, eliminare gli sprechi e garantire la qualità dei processi. MatManager™ consente di rendicontare quanti chilogrammi al metro quadro di materiale sono stati stesi e registra le richieste di arresto e ripartenza della macchina e i documenti di carico del flusso di lavoro.
Tutti i dati registrati dal MatManager™ sono trasmessi al server MatWiser™ e sono disponibili per successivi processi di analisi: è così possibile generare dettagliati rapporti per certificare il raggiungimento delle specifiche di cantiere e garantirne la qualità.
MatScanner – Per una stesa a regola d’arte
È un modulo con videocamera IR che scansiona, in modo continuativo, tutta la larghezza di stesa quando la finitrice si muove e le misurazioni sono inviate al MatManager™ in tempo reale per:
- la creazione e stampa della mappa termica della stesa;
- il calcolo dell’area di rischio.
Fonte: Strade & Autostrade
Una realtà in continua espansione
OMS nasce come Azienda di servizi di assistenza tecnica dedicati alle finitrici. Forte dell’esperienza tecnica maturata, propone prodotti unici e tecnologie di alto livello sia dal punto di vista prestazionale sia dell’affidabilità consolidando importanti partnership con i due marchi giapponesi Sumitomo e Hanta.
Intervistatore: “Negli ultimi tre anni, avete vissuto una forte crescita sia in termini di fatturato sia in termini di market share: quali sono stati i principali motivi?”.
Paolo Bressan: “Essendo conosciuti per la professionalità dell’officina e dell’assistenza tecnica, i nostri Clienti si sono affidati alla nostra esperienza anche dal punto di vista commerciale credendo nella nostra scelta, dettata dall’attenta analisi tecnica di proporre macchine con caratteristiche uniche e diverse dagli standard attuali. Dopo una prima fase di promozione risultata abbastanza difficoltosa per il momento storico di mercato nel quale abbiamo voluto agire da pionieri, proponendo marchi e tecnologie nuove ma consci di aver trovato quello di cui il mercato avesse bisogno, siamo riusciti a avere in tre anni ben 35 macchine operanti in Italia e circa il 10% di market share”.
“I”: “Come mai la scelta pionieristica di marchi e tecnologie nuove e non seguire le tendenze del mercato?”.
“PB”: “Dopo un’attenta analisi dei produttori mondiali e delle tecnologie esistenti, forti delle nostre competenze tecniche abbiamo ricercato e selezionato Produttori che facessero della qualità il loro punto di forza. Questa caratteristica è peculiare dei Produttori giapponesi che prediligono semplicità e allo stesso tempo affidabilità ma senza scendere a compromessi su tecnologia e qualità. In Sumitomo e Hanta abbiamo proprio trovato questo: semplicità d’uso delle macchine, comandi intuitivi ma allo stesso tempo avanguardia tecnologica, cura per i dettagli ed elevatissima qualità costruttiva”.
“I”: “Alla luce di questa crescita, come sta cambiando la vostra presenza sul mercato?”.
“PB”: “Stiamo vivendo un periodo di cambiamento e ci siamo rivoluzionati tanto rispetto a tre anni fa lavorando sulla riorganizzazione aziendale per far fronte alla crescita e siamo ora strutturati per la fornitura a 360° di prodotti, servizi e tecnologie per soddisfare le sempre crescenti esigenze dei Clienti. All’officina, fulcro storico dell’Azienda, tre anni fa è stata affiancata l’attività di vendita per il mercato italiano che si è recentemente evoluta in un vero e proprio reparto commerciale per seguire, su richiesta della Casa Madre, tutto il mercato europeo per diventarne il punto di riferimento commerciale e logistico. Inoltre, il quotidiano contatto con il mercato e i Clienti, ci sta portando ad essere ancora pionieri nel nostro mercato sviluppando nuovi prodotti e applicazioni. Da qui la necessità di una figura interna addetta alla ricerca e sviluppo tecnologico e la progettazione di nuovi prodotti”.
“I”: “Come state affrontando la difficile situazione delle consegne che caratterizza questo particolare momento di mercato?”.
“PB”: “Grazie alla mentalità e all’approccio produttivo tipico della cultura giapponese, siamo in grado di garantire consegne programmate in tempi certi e senza sorprese di aumenti dei prezzi definiti. Questa situazione ci porta, da un lato, ad una grande stabilità nel rispetto degli accordi commerciali con i nostri Clienti e, dall’altro, purtroppo non ci consente di far fronte ad eventuali richieste non schedulate. Anche qui abbiamo lavorato riorganizzando la struttura aziendale e forti dell’esperienza interna, delle nostre risorse, dell’officina e, nell’ottica di supportare in tempo reale eventuali esigenze di service, abbiamo deciso di investire nel magazzino ricambi che è diventato il magazzino centrale per tutta Europa”.
“I”: “Come state affrontando la difficile situazione degli incrementi di prezzo delle materie prime e dell’energia che caratterizza questo particolare momento di mercato?”.
“PB”: “La ormai consolidata programmazione a lungo termine effettuata in collaborazione con i Produttori ci consente di bloccare i prezzi delle macchine e tutti i costi inerenti al service. Inoltre, aiutiamo anche i nostri Clienti: le caratteristiche tecniche uniche delle nostre macchine permettono risparmi sia in termini di energia, di tempi di lavorazione, di produttività del cantiere consentendo di ammortizzare, almeno in parte, gli aumenti a cui sono soggetti di questi tempi”.
“I”: “Quali sono le future evoluzioni della gamma prodotti?”.
“PB”: “Abbiamo lavorato per integrare nella nostra offerta la linea di compattazione leggera Ammann. In sinergia con i Costruttori stiamo progettando una macchina compatta implementando anche le produzioni delle minifinitrici Hanta, in particolare la fascia 80-140 cm con il modello F14 che sarà la prima con riscaldamento elettrico della sua fascia. Siamo già in produzione con i nuovi dispositivi per la digitalizzazione ed automazione dei cantieri con i nostri MAT Manager e PPCS che monitorano e registrano la fase di stesura delle finitrici e la relativa logistica. Stiamo ultimando i test e a breve la fase di lancio del modulo ARV che permetterà di assistere il cantiere in real-time da remoto. Altra attività su cui ci concentreremo nel prossimo futuro sarà quella che mi piace definire “Intelligenza del cantiere”: un sistema integrato e scalabile dal supporto tecnico all’operatività delle macchine al benessere degli operatori che lavorano in ambienti difficili ed in condizioni poco agevoli sfruttando le nuove tecnologie”.
“I”: “Vi sono prossimi eventi in programma?”.
“PB”: “Alla luce del successo della prima edizione dell’anno scorso, anche quest’anno abbiamo deciso di riproporre l’Open House nei giorni 19 e 20 Maggio 2023, per permettere ai Clienti di conoscere la nostra Azienda e toccare con mano i prodotti”.
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