Una SUMITOMO per asfaltare le strade del GIRO D’ITALIA.La finitrice SUMITOMO dell’impresa Bertolo Srl di…
Commercializzata in tutta Europa dalla Società O.M.S. Srl di Arconate (MI – www.omsbressan.it), la Hanta F14CE è una minifinitrice cingolata che presenta – seppur in scala ridotta – tutte le peculiarità delle vibrofinitrici di taglia decisamente superiore.
Il motore tre cilindri Kubota D1703 da 1.650 cm3 fornisce i 18,5 kW necessari alle pompe idrauliche che danno la propulsione di tutti i movimenti della macchina stessa. I cingoli in gomma offrono il massimo della trazione e della stabilità in fase di stesa e, inoltre, con un ingombro di soli 910 mm, si adattano perfettamente alle tracce da 1 m.
La larghezza della macchina, anch’essa contenuta, (ingombro di soli 1.000 mm) e il peso ridotto (soli 2.900 kg) la rendono versatile e adatta ai lavori in spazi ristretti e su superfici dalla portata limitata come solai e ponti pedonali/ciclabili.
La macchina si posiziona in una categoria che vive una forte fase di sviluppo dovuta ai numerosi cantieri in cui si lavorano fasce di stesa molto strette quali scavi per fibre ottiche, ripristini del manto stradale dopo installazioni di linee idriche o elettriche, piste ciclabili, pavimentazione tra rotaie, ecc..
La macchina infatti è equipaggiata con un banco che spazia tra 80 cm e 140 cm di stesa con allargamento idraulico, riscaldato a gas e munito di sistema idraulico per la vibrazione. Inoltre, viene fornita, di serie, con allargamenti e restringimenti applicabili.
I due allargamenti da 20 cm, anch’essi muniti di bruciatori con accensione automatica e controllo di fiamma per il riscaldamento, permettono di raggiungere la larghezza massima di stesa di 180 cm, mentre le suole di restringimento consentono di ridurla fino a 40 cm.
Come nelle macchine di taglia superiore, il banco è equipaggiato di tutti i registri che garantiscono una stesa sempre omogenea e perfettamente planare, dal registro di bombatura del banco ai registri di altezza degli allargamenti.
Come nelle macchine più grandi, la gestione degli spessori di stesa della finitrice Hanta F14CE viene modulata dai pistoni idraulici dei livelli gestiti elettroidraulicamente, oltre che dai registri manuali installati nella parte finale dei bracci della piastra, che spostano verso l’alto o verso il basso il range della regolazione idraulica.
Questo consente, oltre a un maggior comfort di utilizzo della macchina da parte dell’operatore, anche di utilizzare le strumentazioni elettroniche per il controllo della stesa che sono, anche se non sempre essenziali per questo tipo di macchine, un aiuto concreto e utile per migliorare le performance in termini di produzione e qualità di stesa e della giunta.
Il riscaldamento a gas della piastra con accensione automatica e controllo di fiamma garantisce la massima sicurezza di utilizzo. La macchina si può anche dotare (optional) di controllo automatico della temperatura; attraverso questo dispositivo il riscaldamento del banco si accende e si spegne automaticamente in maniera da mantenere la temperatura ai livelli ottimali selezionati attraverso il display.
Le tramogge indipendenti e sezionabili, comandate idraulicamente, di cui è munita la Hanta F14CE permettono di ridurre al massimo gli ingombri e di mantenere la macchina versatile e adatta a lavorare in spazi ristretti e asimmetrici pur dando accesso allo scarico dei camion direttamente all’interno della tramoggia di carico, senza la necessità di utilizzare un miniscavatore o una minipala.
Il nastro convogliatore singolo, con funzione di reversibilità di serie, alimenta i gruppi coclee indipendenti che, con le funzioni “manuale”, “automatico” e “reversibile”, modulano il flusso del materiale di cui la piastra di stesa necessita a ogni lato durante la posa.
Gli equipaggiamenti opzionali disponibili non sono molti, poiché la macchina viene venduta già con tutti gli accessori di serie, ma tra essi si possono elencare diversi tipi di livellazione elettronici, il controllo automatico di temperatura (come descritto sopra), la verniciatura personalizzata, i comandi aggiuntivi di nastri e coclee anche sul lato sinistro della macchina e il controllo elettro-idraulico degli allargamenti che, altrimenti, è gestito con un distributore manuale.
O.M.S., situata a due passi dall’aeroporto di Milano Malpensa, è Importatore unico nonché sede del magazzino ricambi e responsabile Tecnico per tutta l’Europa delle finitrici Hanta.
Oltre a queste macchine, O.M.S. distribuisce anche un altro importante marchio giapponese di vibrofinitrici: Sumitomo. Per questa prestigiosa Casa è Importatore unico per Italia e Svizzera, nonché responsabile di tutto il mercato, della distribuzione dei ricambi, del servizio tecnico e della formazione in tutta Europa.
Per ora, con la Hanta F14CE e la Sumitomo HA60W (gommata) e HA60C (cingolata) – che vantano un banco estendibile idraulicamente da 2,3 fino a 6 m – O.M.S. dispone di due ottimi prodotti che si collocano alle estremità tra le categorie di macchine richieste dal mercato ma, grazie alla stretta collaborazione con questi due marchi giapponesi, nei prossimi due o tre anni ha in programma di colmare il vuoto che c’è nel mezzo grazie all’introduzione di due nuovi modelli intermedi.
Entrambi disporranno dell’innovativo e rivoluzionario layout di banco, che permette quasi di triplicare la stesa minima invece che solo raddoppiarla: tale caratteristica le renderà ancora più appetibili in un segmento di mercato in cui la versatilità, unita alla qualità di stesa, all’affidabilità, alla semplicità di utilizzo e di gestione, è una caratteristica fondamentale.
Non ci resta quindi che valutare con attenzione i vantaggi offerti da queste due macchine del Sol Levante, in attesa di poter apprezzare anche i nuovi modelli in arrivo.